Approfondimenti

Avviso a Reitano. Per la prima volta da anni. E con il nuovo sindaco

È sindaco di Reitano, nell’Area Metropolitana di Messina, per pochi voti Salvatore Salvaggio, 77enne, geometra ed ex dipendente comunale. E la città di cui è primo cittadino dal 12 giugno di quest’anno ha appena 743 abitanti. Ma fa notizia. Almeno nell’ambito della democrazia partecipata. E il motivo è presto detto. All’indomani dell’elezione, esattamente il 20

I documenti pubblicati dall’1 al 15 luglio

Il sito web www.spendiamolinsieme.it è quotidianamente aggiornato dai ricercatori con i documenti e le informazioni che è stato possibile trovare sui processi di democrazia partecipata nei Comuni siciliani. Nella prima metà di luglio sono circa 40 gli aggiornamenti pubblicati. Vediamoli nel dettaglio, a partire dagli avvisi (documenti che aprono il processo di democrazia partecipata e/o

A Messina 113 mila euro, scadenza il 30 settembre

Sono € 113.143,28 i fondi disponibili per la democrazia partecipata del Comune di Messina. Praticamente all’indomani dell’elezione, il nuovo sindaco Federico Basile firma l’avviso che chiama i cittadini a presentare progetti avvalendosi di un form pubblicato online sul sito dell’ente

Quelli che la scadenza non è un optional. E i processi sono già conclusi

Sono 50 su 172 i Comuni che quest’anno hanno rispettato la scadenza del 30 giugno prevista dalla legge avviando l’iter per la realizzazione di forme di democrazia partecipata. Tra questi, 21 su www.spendiamolinsieme.it sono colorati in verde per l’intera serie di anni (dal 2016 a oggi). Sono quei Comuni che hanno sempre attivato i processi

La scadenza del 30 giugno? Due Comuni su tre non la rispettano

Due Comuni su 3 non hanno rispettato la scadenza del 30 giugno entro la quale, avendo diritto a 10 mila euro e più di fondi da spendere con forme di democrazia partecipata, avrebbero dovuto – per legge – avviare l’iter per il coinvolgimento dei cittadini e l’utilizzo delle somme. Ad avere l’obbligo – stando agli

Elezioni e democrazia partecipata. Cosa è successo nei 120 Comuni al voto

Dopo la tornata elettorale, le giunte comunali appena insediate avranno un bel da fare per far ripartire la macchina amministrativa e tante decisioni da prendere. Anche in materia di democrazia partecipata. Perché se è vero, come è vero, che nella maggior parte dei campanili siculi l’iter di coinvolgimento della cittadinanza per spendere il 2% dei

Democrazia partecipata e “puntuale”: i Comuni più veloci del 2022

Nel mezzo del cammin di questo 2022, e di questa Sicilia attraversata dalla tornata delle elezioni amministrative, ci sono Comuni nei quali la democrazia partecipata è già in fase di realizzazione. Dai monumenti alle chiese, dalle strade ai giardini, dalla videosorveglianza alle vacanze-studio, le scelte dei cittadini che hanno già potuto esprimersi riguardano di tutto

“Meglio tardi che mai”, ecco alcuni progetti conclusi con ritardo

Ci sono i Comuni puntuali e ci sono quelli ritardatari. Eppur si muove, la democrazia partecipata. Disegnando, talvolta anche quando è in ritardo, un mondo un pizzico migliore. Insomma, certe volte è davvero “meglio tardi che mai”. Ecco, per esempio, alcune delle cose che sono successe nei primi sei mesi di quest’anno.