Facciamo “parlare i dati”
A partire da giugno 2022, “Spendiamoli Insieme” ha costituito una piccola redazione – composta dalla giornalista professionista Iria Cogliani e dalla giornalista pubblicista Alessia Cotroneo – che ha il compito di produrre notizie e approfondimenti di tipo giornalistico, pubblicati in questa pagina.
Per noi, infatti, una corretta informazione è uno dei fattori più importanti per l’efficacia della democrazia partecipata. Oltre a documenti, dati e informazioni che continuiamo a raccogliere e pubblicare nelle pagine dedicate ai 391 Comuni siciliani, aggiungiamo quindi un investimento ulteriore, in termini di impegno e risorse finanziarie, e una nuova responsabilità. Siamo convinti che “far parlare” i dati sia anch’esso un servizio civico irrinunciabile a favore delle comunità. Così cerchiamo di tirar fuori storie e analisi capaci di far riflettere. Ricordiamo però sempre che i dati che pubblichiamo, e sui quali scriviamo approfondimenti, derivano dalle nostre ricerche e siamo felici di accogliere precisazioni, chiarimenti e informazioni che dovessero essere trasmessi dai nostri lettori o dagli enti locali citati negli articoli.

TERRITORI PILOTA – Ultimi giorni per presentare proposte civiche a Messina. Scrivici per ricevere supporto e assistenza
Nelle scorse settimane siamo stati nei parchi, nelle scuole, nelle piazze per informare e sensibilizzare associazioni e cittadini del Comune di Messina sulle opportunità e le modalità di partecipazione all’avviso pubblico sulla democrazia partecipata, in scadenza il prossimo 30 agosto. Entro questa data è possibile presentare direttamente online proposte civiche su cosa realizzare con circa ...

TERRITORI PILOTA – In piazza a Paternò per informare la cittadinanza sul processo di democrazia partecipata 2023
Venerdì 28 luglio si è tenuta a Paternò la prima assemblea pubblica dedicata al processo di democrazia partecipata 2023. L’assemblea è stata organizzata dal Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto nell’ambito del progetto “Spendiamoli Insieme” dell’associazione Parliament Watch Italia. Il progetto monitora a livello regionale l’applicazione della legge sulla democrazia partecipata. Paternò è uno ...

TERRITORI PILOTA – A Messina 6 assemblee per informare la cittadinanza su come presentare proposte al Comune. Disponibili 110.000 euro
Fino al 30 agosto la cittadinanza messinese può presentare proposte su come spendere i circa 110.000 mila euro messi a disposizione dalla legge regionale che obbliga tutti i Comuni Siciliani a utilizzare almeno il 2% dei trasferimenti regionali annui con forme di democrazia partecipata, cioè coinvolgendo i cittadini nella scelta delle azioni di interesse comune ...

“Oltre” la democrazia partecipata: il caso “RiAttiviamo stu Jardinu” a Termini Imerese
L’anno è il 2021. Ma quello è solo l’inizio della storia. La storia, infatti, prosegue. Ed è “importante, anche per cogliere appieno il senso della democrazia partecipata, scoprire quali meccanismi possono scattare nelle comunità locali dopo la realizzazione dell’opera finanziata con i fondi della democrazia partecipata”, spiega Giuseppe D’Avella del team del progetto di monitoraggio ...

TERRITORI PILOTA – Il 28 luglio a Paternò la prima assemblea pubblica per il processo di democrazia partecipata 2023
Venerdì 28 luglio, alle ore 18:30, in piazza Umberto a Paternò è in programma la prima assemblea pubblica dedicata al processo di democrazia partecipata 2023. Paternò, come ogni altro Comune siciliano, ha a disposizione ogni anno delle somme che, secondo la legge regionale 5/2014 (e successive modifiche), devono obbligatoriamente essere spese coinvolgendo la cittadinanza nella ...

TERRITORI PILOTA – Due mesi dopo, cos’è successo nei 14 Comuni di “Interrogazione in democrazia partecipata”
Quando i giovani chiamano e la politica risponde, è sempre una buona notizia. È successo nelle scorse settimane a Tortotici, Brolo e Galati Mamertino, tre dei 14 centri del Messinese protagonisti di “Interrogazione in democrazia partecipata”, l’incontro organizzato il 3 maggio dal Liceo Scienze Umane dell’Istituto “Sciascia – Fermi” di Sant’Agata di Militello in collaborazione ...

64 su 170 Comuni puntuali alla scadenza del 30 giugno: i dettagli nelle 9 ex province
Pochi giorni dopo il 30 giugno, data entro la quale per legge devono avviare i propri processi di democrazia partecipata i circa 170 Comuni siciliani che dispongono di fondi annuali dai 10 mila in su, il dato generale è che ci sono 64 città che hanno rispettato la scadenza, magari pubblicando l’avviso proprio l’ultimo giorno ...

TERRITORI PILOTA – Messina, parte il processo di democrazia partecipata 2023 con significative novità
Tutte in un giorno, il 30 giugno, e tutte molto importanti le novità per la democrazia partecipata a Messina. In un primo momento il Consiglio Comunale ha approvato le modifiche al Regolamento Comunale per l’utilizzo dei fondi di democrazia partecipata proposte dall’assessore Minutoli. La novità principale riguarda l’introduzione chiara di una fase (la n. 6 ...

TERRITORI PILOTA – Avola, al via gli incontri pubblici di informazione e sensibilizzazione
Il 29 giugno, presso il Centro Giovanile Falcone-Borsellino di Avola, “Spendiamoli Insieme” ha organizzato insieme all’associazione Acquanuvena e alle Associazioni in Rete di Avola la prima assemblea pubblica relativa al processo di democrazia partecipata 2023. Avola è uno dei territori pilota selezionati dal progetto per la sperimentazione di processi di democrazia partecipata più efficaci ed ...

TERRITORI PILOTA – La “svolta” di Paternò: per la prima volta parte il processo di democrazia partecipata
È un 2023 da ricordare quello di Paternò. La grossa cittadina del Catanese, circa 46 mila residenti, ha risorse annuali di democrazia partecipata che viaggiano attorno ai 20 mila euro. Risorse che da sempre sono andate perse. Mancava il regolamento e il processo previsto dalla normativa non veniva realizzato. Risultato: nulla di fatto. Zero progetti, ...

Comune avvisato, mezzo salvato. Pochi giorni alla scadenza del 30 giugno
Sono circa 170 i Comuni per i quali, ai sensi della normativa siciliana, è un obbligo attivare i processi di democrazia partecipata entro il 30 giugno. Si tratta di quelle città che – almeno secondo l’ultima assegnazione ufficiale della Regione, risalente al 2020 – hanno a disposizione ogni anno dai 10 mila euro in su. ...

La scadenza del 30 giugno e le nove “capitali”
A pochi giorni dalla scadenza del 30 giugno, data entro la quale i Comuni con più di 10 mila euro disponibili dovrebbero pubblicare l’avviso di avvio del processo di democrazia partecipata, cosa sta succedendo nelle “capitali” siciliane? Ad Agrigento fondi al di sotto dei 10 mila euro Il primo fatto è che uno dei capoluoghi, ...