Dal 27 novembre al 10 dicembre si svolgerà la fase di votazione del processo di democrazia partecipata 2023 del Comune di Paternò, che quest’anno, per la prima volta ha attivato le procedure di coinvolgimento della cittadinanza previste dalla legge regionale siciliana 5/2014.
Sono 9 le proposte ammesse al voto.
Ecco di seguito i titoli:
- Paternò nel cuore – proposta di Francesco Puglisi;
- PaterniAmo: la città che aiuta la città – proposta di Francesca Virgillito;
- Videosorveglianza nella Chiesa della SS. Annunziata (ex Monastero) a tutela delle opere di Sofonisba Anguissola – proposta di don Salvatore Patanè, Parrocchia S. Maria dell’Alto;
- Il castello per tutti – proposta di Maria Sottile, Associazione Aitnapress;
- La bellezza accessibile: abbattere le barriere fisiche nei luoghi della cultura – proposta di Salvatrice Sambataro, Pro Loco di Paternò APS;
- Festa medievale di Paternò – proposta di Salvatore Coniglio, Associazione musicale culturale coro polifonico Sturm und Drang e Orchestra da camera l’Estro Armonico di Paternò;
- L’anziano, l’essenza per una società resiliente – proposta di Maria Agata La Rosa, Federazione Italiana Pronto Soccorso Neuropsicologico;
- Mappatura fisica e digitale dell’Itinerario medioevale della città di Paternò – proposta di Domenico Triolo Puleio, Associazione Archeoclub Italia a.p.s. sez. di Paternò;
- Coltiviamo bellezza a Paternò – proposta di Benedetto Caramazza, Associazione Vivi Simeto
La commissione incaricata di verificare l’ammissibilità al voto delle proposte ricevute dalla cittadinanza ha rilevato alcune criticità. Ad esempio alcune proposte non riportano l’importo del progetto o lo stesso risulta superiore al costo ammissibile. Altri progetti appaiono non perfettamente coerenti in quanto a “perseguimento dell’interesse generale” e “chiarezza del progetto e degli obiettivi”. Nel verbale redatto dalla commissione si legge: “alla luce del fatto che questa risulta essere, per il Comune di Paternò, la prima esperienza di progetti di Democrazia Partecipata, i componenti del tavolo tecnico, stabiliscono di ammettere tutti i progetti alla successiva valutazione pubblica, a condizione che, qualora gli stessi venissero valutati positivamente si proceda alla rimodulazione dei costi, così come ammissibili”.
Il verbale e l’avviso del Comune di Paternò che annuncia le votazioni sono disponibili nella sezione del sito del Comune dedicata alla democrazia partecipata: https://www.comune.paterno.ct.it/it/page/86861
La votazione avverrà online, attraverso una piattaforma digitale messa gratuitamente a disposizione dal progetto “Spendiamoli Insieme”, che supporta il Comune di Paternò in questo processo. Potranno votare tutte le persone residenti a Paternò che abbiano compiuto 16 anni. Le modalità di funzionamento del voto e di utilizzo della piattaforma saranno presentate in un incontro pubblico in programma lunedì 27 novembre, giorno di apertura del voto, alle 17.30, alla sede dell’Ex Macello di Paternò. All’incontro saranno presenti le persone che hanno presentato i 9 progetti al voto che avranno l’occasione di raccontare la propria idea.
Al termine della votazione, che si concluderà alle 23.59 del 10 dicembre, le proposte che avranno riportato il maggior numero di preferenze verranno realizzate, completando questa prima storica applicazione della legge regionale sulla democrazia partecipata a Paternò.