IN AGGIORNAMENTO – A Messina è aperta la fase di votazione, fino al 31 ottobre 3 le proposte tra cui scegliere. Tante le criticità rilevate da Spendiamoli Insieme

IN AGGIORNAMENTO – A Messina è aperta la fase di votazione, fino al 31 ottobre 3 le proposte tra cui scegliere. Tante le criticità rilevate da Spendiamoli Insieme

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Sabato 21 ottobre sul sito del Comune di Messina, nella sezione “Argomenti in evidenza”, subito sotto le notizie di apertura, è stato pubblicato l’annuncio della fase di votazione del processo di democrazia partecipata 2023. La votazione segue la fase di presentazione delle proposte che si è svolta dal 10 luglio al 30 agosto 2023, in risposta all’avviso pubblicato dal Comune di Messina.

“Vota una delle tre proposte della Democrazia partecipata” si legge nell’homepage del sito del Comune.

Cliccando si può partecipare alla votazione, facendo accesso con SPID o CIE.
Abbiamo provato a fare accesso. All’interno sono descritte le 3 proposte ammesse al voto.
Detto che i numeri non sono sempre indice di qualità dei processi, a Messina si registra un numero basso. Per fare dei paragoni, a Catania sono state ammesse al voto 19 proposte, a Palermo circa 80.

Per quel che riguarda Messina, le tre proposte hanno questi titoli:
1) Riqualificazione della piazza di Serri con rimozione di un articolato fermo da anni.
2) Progetto per la riqualificazione della piazza Stella Maris di Minissale
3) Sportiviamoci a Scuola

Selezionando le proposte, si ottiene una breve descrizione sia nel caso della proposta sulla piazza di Serri, sia nel caso di “Sportiviamoci a Scuola” (la scuola coinvolta è la primaria di Sant’Agata, appartenente al 19° IC Evemero da Messina). Nessuna descrizione, invece, per la proposta sulla piazza Stella Maris. In fondo a questo articolo la descrizione disponibile, così come pubblicata sulla piattaforma per il voto.

L’apertura della fase di votazione era attesa per questi giorni. Il cronoprogramma stabilito dal Comune prevedeva infatti:
1) la valutazione delle proposte presentate quest’anno dalla cittadinanza (il periodo di presentazione delle proposte è durato dal 10 luglio al 31 agosto) da parte degli uffici comunali competenti entro il 30 settembre. La riunione di valutazione si è effettivamente svolta il 29 settembre;
2) la pubblicazione del documento sulla partecipazione, che deve contenere le proposte progettuali ammissibili al voto entro il 15 ottobre 2023; questo documento non è ancora stato pubblicato sul sito del Comune;
3) il termine delle votazioni entro il 31 ottobre.

Al momento in cui si scrive questo pezzo, lunedì 23 ottobre intorno alle 11.00, manca ancora
sufficiente informazione per poter descrivere le modalità di votazione. In attesa di una comunicazione ufficiale da parte del Comune, rimangono al momento aperti i seguenti quesiti.

Innanzitutto, le votazioni sono già aperte? 
Da cronoprogramma si concluderanno entro il 31 ottobre, oggi è il 23 ottobre e c’è la possibilità di votare le 3 proposte ammesse ma non c’è stato alcun annuncio ufficiale di apertura del voto. Quindi se oggi un cittadino vota, il suo voto è valido, viene già registrato? Soprattutto, resta poco più di una settimana di tempo, davvero poco per poter davvero informare e coinvolgere la cittadinanza.

Rispetto alle modalità di svolgimento, il Comune ha stabilito, oltre alla modalità online con accesso dal sito, anche delle giornate di voto in presenza, “election day” che si svolgeranno sia a Palazzo Zanca che nelle sedi delle sei circoscrizioni e sempre entro il 31 ottobre. Queste date non sono al momento note.

EDIT: Con una prima comunicazione ufficiale del 24 ottobre e con una seconda del 25 ottobre sono state fissate le date per il voto in presenza. Per votare occorrerà portare con sé un documento di identità. Ecco di seguito le date:

1) mercoledì 25 ottobre, dalle ore 8.30 alle 12.30, presso la sede della II Municipalità, sita al 2° piano del palazzo dei Servizi dello stadio San Filippo sul viale degli Agrumi

2) giovedì 26, dalle ore 9 alle 13, nella VI Municipalità in via Consolare Pompea, 1853

3) Venerdì 27, dalle 8.30 alle 13, si voterà a palazzo Zanca, nei locali dell’assessorato dei Servizi al Cittadino

4) lunedì 30 ottobre, dalle 9 alle 13, nella sede della I Circoscrizione “Kalonerò” in vico Petraro 3

5) lunedì 30 ottobre, dalle 9 alle 13, nella sede della III Municipalità “Mata e Grifone”.

6) martedì 31 ottobre, dalle 8.30 alle 12, nella IV Municipalità in via dei Mille, is. 88.

7) martedì 31 ottobre, dalle ore 9 alle 13, nella sede della V Circoscrizione in via Petrina, 2 a Villa Lina.

Mancano ancora le date della votazione in presenza per alcune municipalità.

Ancora, è possibile avere informazioni su quante proposte siano state presentate dai cittadini? È evidente che al voto siano state ammesse soltanto 3 proposte. Ma quante ne sono state scartate? E perché? Il Regolamento non impone al Comune la pubblicazione di queste informazioni nel documento sulla partecipazione ma restano comunque dati importanti perché rispecchiano i numeri della effettiva partecipazione ai processi e anche e soprattutto i desideri delle persone, sintetizzati nelle proposte presentate. È vero che le proposte possono essere giudicate non ammissibili dagli uffici competenti, ma poter conoscere la localizzazione e i temi degli interventi proposti può essere un utile elemento per una riflessione sulla città. Poter sapere perché la propria proposta è stata giudicata inammissibile, invece, aiuta le persone che l’hanno presentata a migliorarla, affrontando le criticità riscontrate.

In attesa di queste informazioni, il processo di democrazia partecipata 2023 del Comune di Messina entra nella sua ultima fase, quella della votazione. È una fase “novità” per la città, prevista dal nuovo Regolamento sulla democrazia partecipata approvato quest’anno.
Dal 10 al 31 agosto 2023 i cittadini hanno potuto presentare le proposte. Spendiamoli Insieme ha promosso la possibilità di presentare proposte con 7 assemblee pubbliche a cui hanno partecipato circa 130 persone che si sono svolte tra la fine di luglio e l’inizio di agosto.

Adesso ci piacerebbe poter informare la cittadinanza al meglio anche durante la fase della scelta della proposta che verrà realizzata.

Di seguito la descrizione delle proposte ammesse al voto, disponibile – lo ricordiamo – soltanto per due progetti su tre (di uno dunque conosciamo soltanto il titolo), così come riportata nel modulo per il voto.

Riqualificazione della piazza di Serri con rimozione di un articolato fermo da anni.

Creare un’adeguata fermata per il bus, rendere la pizza vivibile dai molti bambini presenti nella zona. Sistemare la salita ingegneri, renderla sicura dal punto di vista stradale e dotarla di telecamere così da scoraggiare i furbi che la sporcano. Interessare i proprietari dei terreni a rendere puliti da alberi etc non solo la parte interne ma soprattutto tutto quello che si riversa sulla strada comunale. Rendere la salita di via Archimede da valle a monte illuminata correttamente. Pensare di aumentare le corse del bus facendo transitare dei mezzi più piccoli, perché quello che attualmente passa è davvero ingombrante, ed in alternativa creare un unico senso di marcia visto che la strada ha un accesso a valle ed un uscita a monte.

“Sportiviamoci a Scuola”

Tutti riconoscono che un corretto stile di vita richiede lo svolgimento di un’attività sportiva fin dalla tenera età e il luogo principe in cui acquisire questo stile di vita sano e attivo è sicuramente la scuola. Il Miur ha fatto propria questa necessità vitale inserendo già dalla scuola primaria la disciplina dell’educazione motoria con un insegnamento dedicato, con l’aggiunta di due ore al curricolo. Ma questo non basta, ci vogliono gli spazi attrezzati. La scuola primaria di Sant’Agata, appartenente al 19° IC Evemero da Messina, in atto non dispone di uno spazio dedicato e attrezzato ove svolgere l’attività motoria di base e nel villaggio di Sant’Agata non vi sono strutture sportive pubbliche disponibili per tale l’attività e per quella pomeridiana. SPORTATTIVIAMOCI A SCUOLA” propone un progetto di rifunzionalizzazione di una parte del cortile scolastico (esposizione a sud-est) in spazio destinato alle attività sportive degli alunni, per avere anche uno spazio destinato a bambini e ragazzi che vogliano svolgere attività sportiva pomeridiana. Ciò richiederà il livellamento del pavimento sottostante l’apposizione della copertura in materiale sintetico antitrauma con disegno del campo e installazione di rete per minivolley e canestri da minibasket il posizionamento delle protezioni laterali necessarie la funzionalizzazione degli scarichi delle acque piovane Il campetto della scuola primaria sarebbe un arricchimento per la scuola che potrebbe così realizzare progetti di inclusione e di integrazione e avvantaggerebbe tutta la comunità del villaggio, fornendo un luogo pubblico attrezzato e adeguato all’attività sportiva dei bambini e dei ragazzi della zona.

 

EDIT: Secondo quanto si apprende dal giornale online TempoStretto, l’assessore Massimiliano Minutoli è intervenuto sul tema nella mattinata del 26 ottobre, rispondendo ad alcune delle domande avanzate da Spendiamoli Insieme: “Dopo la votazione approveremo il documento della partecipazione, faremo una relazione in cui spiegheremo tutto ed esporremo il verbale redatto dai tecnici che hanno valutato i progetti. Posso anticipare che la maggior parte sono stati scartati per insufficienza delle somme necessarie”.