Online sito e campagna “Spendiamoli Insieme”

Venerdì 19 marzo il laboratorio di monitoraggio civico Libellula presenta “Spendiamoli Insieme”, il progetto per il buon uso dei fondi per la democrazia partecipata in Sicilia.

Si tratta di circa 4 milioni di euro all’anno, dal 2016 ad oggi. Si tratta dei fondi previsti dalla legge regionale 5/2014, che obbliga i Comuni a utilizzare forme di democrazia partecipata per la spesa coinvolgendo i cittadini nella scelta dei progetti da realizzare. La legge prevede anche che i Comuni che non spendono i fondi debbano restituirli alla Regione.

Il sito www.spendiamolinsieme.it mostra tutte le informazioni sul tema che è stato possibile rintracciare nei portali istituzionali dei 390 Comuni Siciliani. Si tratta di più di 1400 documenti ufficiali, tra cui 165 regolamenti sulla democrazia partecipata approvati dai Consigli Comunali, 766 avvisi che invitano la cittadinanza a partecipare alle decisioni in merito alla spesa dei fondi, 417 informative, soprattutto delibere di Giunta Comunale, che rendono note le decisioni prese. Inoltre, sono quasi 400 gli articoli di stampa che il sito riprende. Infine, le schede di ciascun Comune mettono assieme e a confronto i dati comunali e giornalistici con gli unici dati ufficiali disponibili: un decreto che la Regione Siciliana pubblica alla fine dell’anno, che contiene le somme spese o restituite dai Comuni. Ciò significa che per ciascun Comune e per ciascun anno dal 2016 ad oggi, i cittadini interessati possono avere il quadro della situazione in pochi click.

In questa operazione di raccolta di dati e storie hanno collaborato con il laboratorio Libellula il quotidiano online Letteraemme e il Presidio Partecipativo del Patto di Fiume Simeto. Ma il processo continua e l’invito a collaborare per migliorare la qualità e la quantità delle informazioni caricate sul sito è rivolto a chiunque abbia un documento, una fotografia o una storia sull’utilizzo dei fondi per la democrazia partecipata da raccontare (inviando una mail a info@spendiamolinsieme.it).

Parallelamente alla pubblicazione del sito, Spendiamoli Insieme ha lanciato una campagna di sensibilizzazione sulle opportunità offerte dalla legge alle comunità locali; con le associazioni, i cittadini e  gli amministratori interessati, saranno organizzati incontri per la presentazione di modelli di buona spesa e per fornire l’assistenza e la formazione necessarie ad avviare il processo partecipativo nel proprio territorio. Inoltre, in collaborazione con ActionAid Italia e con la rete di persone e associazioni presenterà una proposta per il miglioramento dell’attuale legge alla Regione Siciliana che, tra i vari temi, insisterà sull’obbligo di ampia pubblicità che il Comune deve dare all’azione di democrazia partecipata.